Una storia secondo natura
Tenuta
L'azienda
Una storia di impegno e valori
Alle pendici del monte Soprano, nella piana di Paestum, esisteva una volta la Contrada Vannulo. Oggi quella terra è diventata parte di una realtà agricola biologica di eccellenza, grazie all’impegno delle persone e dell’azienda che, insieme, hanno riscritto la storia del luogo.
La pianura alluvionale pestana era caratterizzata dalla grande presenza di tufo nei terreni e dalla conseguente difficoltà di coltivazione. Le grandi operazioni di bonifica del luogo, che dagli anni Venti del 1900 si sono protratte fino a dopo la seconda Guerra Mondiale, hanno permesso all’agricoltura locale di svilupparsi, crescere e specializzarsi.
In questo contesto, agli inizi del 1900, nacque il nucleo originario dell’azienda agricola Vannulo, per iniziativa di Antonio Palmieri, nonno dell’attuale titolare della tenuta. Ai tempi fu una scommessa che poi, nel tempo, si è evoluta grazie al nipote – anch’egli Antonio Palmieri – in una delle realtà agricole e di allevamento maggiormente riconosciute per eccellenza, sperimentazione e rigore a livello italiano e internazionale.
Oggi la Tenuta Vannulo vive su centocinquanta ettari di terreno dedicati a seminativi biologici ed è autosufficiente nella produzione dei foraggi, destinati alle seicento bufale – di cui trecento da latte – che rappresentano il cuore dell’azienda agricola, delle sue produzioni e attività. L’offerta dei prodotti, delle competenze, dei servizi e delle innovazioni si è sviluppata e articolata nel tempo: alla scelta di vendere le mozzarelle solo nel negozio della tenuta (1988) si sono aggiunte l’apertura del Museo della civiltà contadina (1996) e la certificazione biologica ICEA (1996), le stalle attrezzate con lettini (1996), la produzione dello yogurt di bufala e l’apertura della Yogurteria (2000), la mungitura robotizzata degli animali (2008), la Bottega della pelle (2007), la Degustazione (2015), la Bottega del cioccolato (2015) e la Bottega del pane (2023).
La Tenuta Vannulo si impegna a fare bene sperimentando e innovando nel rispetto della tradizione e dei tempi della natura.